Esulta la delegazione FI nel Gruppo PPE: «Esporteremo modello italiano antiriciclaggio»

L’italiana Szego votata dal Parlamento UE per la presidenza di AMLA. Falcone:‭ «Un successo»

«Il voto di oggi del Parlamento Europeo ufficializza ad ampia maggioranza la nomina di Bruna Szego alla presidenza di AMLA. Una funzionaria pubblica di primo livello del nostro paese guiderà così l’Autorità che darà forma a una svolta storica per l’UE. Siamo orgogliosi di aver lavorato come delegazione italiana nel PPE per mettere in sicurezza la nomina, con la regia del nostro capo delegazione Fulvio Martusciello e grazie all’autorevolezza del nostro ministro degli Esteri Antonio Tajani. Ha prevalso in Parlamento il senso di responsabilità». Così il vice capodelegazione di Forza Italia al Parlamento Europeo, Marco Falcone, commentando il voto a Strasburgo che ha formalizzato con oltre 500 voti la designazione dell’italiana Bruna Szego, funzionaria di Bankitalia, alla guida dell’istituenda Autorità UE Antiriciclaggio, AMLA. Lo scorso lunedì le Commissioni congiunte Econ e Libe del Parlamento europeo avevano ratificato ad ampia maggioranza la proposta di nomina.

«Per la prima volta – aggiunge Falcone – le attività antiriciclaggio e di lotta al finanziamento del terrorismo dei diversi Stati membri faranno capo a una regia unica. Grazie all’esperienza di Szego, potremo esportare in Europa il meglio dall’esperienza italiana nell’antiriciclaggio, un modello di rigore ed efficienza ampiamente riconosciuto. Ringrazio anche gli eurodeputati italiani degli altri gruppi parlamentari per il contributo dato in questa ottica, da destra a sinistra. Con AMLA faremo adesso un salto di qualità nel contrasto alle mafie e alle attività illegali, andando oltre la semplice collaborazione fra Stati e puntando su una crescente integrazione UE», conclude Falcone.