L’atto cofirmato dai deputati della Delegazione FI nel Gruppo PPE Caterina Chinnici, Salvatore De Meo, Fulvio Martusciello, Letizia Moratti, Giusi Princi, Massimiliano Salini, Flavio Tosi
Dal sito PE – L’inclusione del trasporto marittimo nel sistema ETS dell’UE ha un grave impatto economico
e sociale sulle comunità residenti in isole come Sicilia e Sardegna e in molte altre realtà insulari europee con più di 200mila abitanti. Come noto, il settore marittimo è difficile da decarbonizzare. L’obbligo di acquisto di quote di emissione si ripercuote pertanto su tutta la filiera, finendo per colpire gli armatori, gli autotrasportatori che utilizzano le autostrade del mare per effettuare i loro collegamenti, nonché i consumatori e le imprese delle aree insulari. Con l’inasprimento progressivo degli obblighi della direttiva, la situazione è destinata a peggiorare, compromettendo la continuità territoriale sancita quale valore fondamentale dell’UE e il funzionamento dell’intero sistema logistico di diversi Stati membri.
Ciò premesso, può la Commissione rispondere ai seguenti quesiti:
Intende adottare meccanismi di compensazione per mitigare le disparità e l’impatto
economico sui consumatori?
Intende operare una valutazione dell’impatto economico e sociale degli obblighi e
procedere a una revisione che tenga conto delle diverse realtà territoriali?
Quali interventi specifici intende porre in essere per sostenere gli attori del trasporto
marittimo e le economie locali?