Lo scorso 16 gennaio in commissione ECON è stato approvato il compromesso sul report annuale 2024 sulla Banca Centrale Europea, il documento attraverso cui il Parlamento Europeo si esprime sull’operato di Francoforte indicando le linee guida per il futuro.
«Siamo soddisfatti per il risultato raggiunto – afferma l’eurodeputato Marco Falcone vice capo delegazione di Forza Italia al Parlamento europeo e relatore ombra del report – frutto della grande coesione del Gruppo PPE, ma anche di lungo lavoro preparatorio sia tecnico che politico svolto in queste settimane. Abbiamo trovato una sintesi che, tenendo fermo il ruolo di pilastro della stabilità economica europea per la BCE, guarda anche a politiche monetarie espansive. L’obiettivo del PPE resta infatti il sostegno alle imprese, al lavoro e alla crescita del continente. Nel report è centrale il contenimento dell’inflazione, la vigilanza sul debito pubblico ma anche un’ottica di dialogo con gli Stati e le esigenze sociali nel complesso».
«Sul tema dell’introduzione dell’euro digitale – continua Falcone – abbiamo voluto esplicitamente fissare un principio di difesa del denaro contante: la futura valuta digitale BCE dovrà essere complementare al cash e dovrà essere adottata solo se sarà un valore aggiunto per i cittadini europei».
Il report annuale BCE 2024 passerà adesso al voto in Plenaria.