Avviata la riqualificazione della masseria strappata ai boss. «Legalità e investimenti per occupazione in Sicilia»

Beni confiscati, Falcone: «A Verbumcaudo costruiamo modello di valore nazionale»

«La Masseria Verbumcaudo diventa oggi a tutti gli effetti un modello nazionale di riutilizzo virtuoso e recupero dei beni confiscati alle mafie. Dal cuore della Sicilia, dalle Madonie, un’area per tanti anni ai margini, si consolida e si rafforza un modello di affermazione della cultura della legalità con l’apporto decisivo della Regione». Lo ha detto l’assessore all’Economia della Regione Siciliana Marco Falcone, partecipando alla cerimonia di consegna dei lavori di riqualificazione della Masseria Verbumcaudo, in territorio di Polizzi Generosa (Palermo). L’opera gode di un finanziamento da 5,3 milioni di euro ottenuti dal Pnrr. 

L’edificio rurale e i terreni circostanti furono confiscati alla criminalità organizzata e restituiti alla collettività grazie alle indagini di Giovanni Falcone. «Verbumcaudo – ha proseguito l’assessore Falcone – è inoltre un esempio di virtuoso impiego dei fondi del Pnrr, più di cinque milioni, compiuto al Sud. Stiamo trasformando un bene confiscato in un veicolo di rigenerazione del territorio e di riscatto occupazionale della nostra Regione. Nella masseria riqualificata, nei suoi 150 ettari messi a coltura e strappati alla criminalità e all’abbandono, lavora infatti una cooperativa di giovani che sta innovando e cambiando la storia di questo territorio. Questi lavoratori potranno così restare qui, in Sicilia, senza dover cedere all’obbligo di emigrare dalle aree interne», ha concluso l’assessore. 

Nell’ambito della missione 5 “Coesione e inclusione” del Pnrr – che prevede corposi investimenti a favore dei beni confiscati, specie nel Mezzogiorno – la Regione si era aggiudicata un finanziamento da 5,3 milioni di euro, curato dall’assessorato dell’Economia, attraverso il dipartimento Finanze, e dall’assessorato alle Infrastrutture, attraverso il dipartimento regionale Tecnico, finalizzato alla riqualificazione dello storico edificio e al ripristino di una porzione della viabilità d’accesso. Prevista la ristrutturazione dell’ala nord-est della masseria, testimonianza dell’architettura feudale siciliana del Cinquecento, estesa per 960 metri quadrati; l’intera azienda agricola si estende complessivamente per circa 150 ettari in territorio madonita. Gli interventi in programma saranno utili a sostenere le attività produttive della masseria, ma anche per le finalità di promozione sociale e della cultura della legalità attuate dalla cooperativa “Verbumcaudo”, fra cui laboratori per le scuole e i giovani, inserimento socio-lavorativo di soggetti fragili, divulgazione.